Il Parlamento polacco ha riformato la legge sull’Olocausto cancellando la norma che prevedeva pene fino a tre anni per chi attribuisse i crimini del Terzo Reich alla Polonia. La riforma della controversa legge, approvata a gennaio, è stata presentata a sorpresa su iniziativa del premier Mateusz Morawiecki e sottoposta ai parlamentari in una seduta straordinaria del Sejm. “Vogliamo venire incontro alla realtà internazionale”, ha affermato.
Legge sullʼOlocausto, il Parlamento polacco fa retromarcia
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mercoledì 27 Giugno 2018 - 15:38