“Wow!“, così il presidente statunitense Donald Trump ha commentato entusiasticamente la conferma del “travel ban” da parte della corte Suprema degli Stati Uniti. La Corte ha votato con una maggioranza di 5 a 4, secondo quanto riporta la Cnn. Quella ritenuta legittima dai giudici è la terza versione del ‘travel ban‘.
“La Corte Suprema conferma il travel ban di Trump. Wow!”, ha scritto il numero uno della Casa Bianca su Twitter. Secondo l’amministrazione Trump, la terza versione del provvedimento è giustificata da preoccupazioni di sicurezza nazionale: tra i Paesi dai quali viene bloccata l’immigrazione ci sono Corea del Nord, Iran, Libia, Somalia, Siria e Yemen.
Nel provvedimento sono presi di mira anche alcuni esponenti del Venezuela. Entrato in vigore il 27 gennaio 2017, una settimana dopo l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, il decreto è stato messo in discussione più volte nei tribunali. L’Unione americana per le libertà civili (Aclu), ha cercato di provare l’esistenza di un pregiudizio anti-islamico, dal momento che cinque dei sei Paesi sono musulmani.
Foto da Twitter.