Il Viminale ha firmato la sua 294esima espulsione dal 2015 accompagnando alla frontiera un 28enne marocchino (nato a Tunisi), ritenuto contiguo ad ambienti dell’estremismo islamico. L’uomo è stato sottoposto al monitoraggio durante la permanenza in carcere per reati comuni in quanto risultava “vicino” all’attentatore di Berlino Anis Amri.
Il terrorista era stato conosciuto in una precedente detenzione. Scarcerato qualche giorno fa da Sollicciano (Firenze), il marocchino è stato rimpatriato a Tunisia. Quella odierna è la 57esima espulsione di quest’anno nei confronti di soggetti contigui ad ambienti dell’estremismo islamico.