A un primo sguardo, non si può non notare la mancanza di equilibrio tra la metà sinistra e quella destra del tabellone della fase a eliminazione diretta dei Mondiali di Russia 2018. Da una parte, infatti, si sono già inserite Uruguay, Portogallo, Francia e c’è il rischio che arrivino Inghilterra, Francia, Argentina, Germania e Brasile, dall’altro lato la situazione sembra abbastanza soft, con la Spagna a spadroneggiare, almeno sulla carta, nella parte alta, e il Belgio come principale outsider dal basso.
Insomma, a sorridere, in questo momento, è solo la Spagna che, reduce da un girone non esattamente esaltante, sembra comunque in grado di ritrovare lo spirito dei giorni migliori, per l’ultimo grande torneo del gruppo storico che ha vinto i Mondiali 2010 e gli Europei 2012, i vari Piqué, Iniesta e David Silva, mentre il capitano Sergio Ramos e Sergio Busquets potrebbero andare avanti anche fino al 2020.