Più della metà degli impiegati comunali di Misilmeri, in provincia di Palermo, si assentava durante le ore di lavoro per svolgere commissioni personali. I carabinieri della stazione di Misilmeri hanno notificato 3 provvedimenti cautelari di sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio per 12 mesi nei confronti di altrettanti dipendenti dell’ufficio Anagrafe del medesimo Comune e 7 avvisi di garanzia per altri dipendenti.
Il provvedimento è stato emesso dal gip di Termini Imerese. Le indagini hanno confermato che la maggior parte dei dipendenti del Comune di Misilmeri si assentava durante le ore di lavoro per fare la spesa al supermercato o per comprare qualcosa dal vicino ambulante.
“È inoltre emerso – spiegano gli investigatori dell’Arma – che la registrazione dell’orario di servizio dei dipendenti non presenti sul luogo di lavoro veniva spesso garantita da altri colleghi che timbravano in entrata e uscita per conto degli assenti”.