La nave Ong Lifeline carica di migranti è alla ricerca di un porto sicuro in cui attraccare. “Siamo stati rifiutati da Germania, Olanda, Italia. Oggi chiederemo alla Francia di accoglierci”, ha affermato Axle Steier, rappresentante della Ong alla radio francese RTL. Dura la risposta di Marine Le Pen: “Le navi cariche di migranti vanno ricondotte in Libia“.
Da giorni la nave Lifeline, piena di migranti, è in attesa di ricevere indicazioni per poter attraccare in un porto sicuro. “Se non abbiamo risposta – ha detto Steier – lasceremo Malta per andare verso il nord. Spagna o Francia“. Immediata la dura risposta della deputata di estrema destra, Marine Le Pen.
“Le navi cariche di migranti delle Ong vanno ricondotte al porto di partenza, in Libia“, ha affermato la leader del Rassemblement National (ex-Front National), che ha poi accusato le Ong di “complicità” con i trafficanti, nel momento in cui vanno a “prendere i clandestini lungo le acque territoriali per condurli nell’Unione europea”.
“L’obiettivo delle Ong – ha concluso Le Pen – non è mettere in sicurezza i clandestini, ma in realtà condurli sulle rive dell’Unione europea, perché spesso sono mosse da un’ideologia che consiste a imporre all’Europa l’obbligo di accogliere tutti questi movimenti migratori“. E ancora: “C’è una volontà ideologica, a mio avviso ingestibile, di imporre all’Europa il carico di accogliere gran parte della miseria del mondo”.
Ritornato dalla Libia in Italia, Salvini è tornato a parlare della nave Lifeline criticando la Francia.”Il ministro francese è ignorante, nel senso che ignora la situazione di questa nave che ha agito ignorando le segnalazioni della guardia costiera italiana e libica: è una nave fuori legge che va sequestrata”. “Mi stupisce la cattiveria dei francesi, sarebbe un bel gesto l’apertura del porto di Marsiglia a questa nave che non si vede perché deve arrivare in Italia visto che non ha nulla a che vedere con il nostro paese”, ha spiegato.