Non sono ore facili per Jorge Sampaoli. La sconfitta con la Croazia, dopo l’esordio balbettante con l’Islanda, ha complicato terribilmente le possibilità di qualificazione per la sua Argentina, e nel postpartita non sono mancati i veleni. Il commissario tecnico ha dichiarato, sconsolato: “I giocatori non si sono voluti adattare al progetto. Il progetto è fallito”. Pesante la risposta dello spogliatoio, affidata al Kun Aguero: “Lasciatelo dire quello che vuole”.
La situazione sembra compromessa, al punto che la federazione starebbe valutando il clamoroso esonero del CT nel bel mezzo dei Mondiali, con la possibile promozione al suo posto in panchina di Burruchaga, già nello staff dell’ex Siviglia e protagonista dell’ultima vittoria dell’Albiceleste in una Coppa del Mondo, nel 1986, quando era di fatto il braccio di Diego Armando Maradona, l’esecutore preferito dei contropiede lanciati dal numero 10.