Sono giornate particolarmente attive per la Roma sul fronte mercato, tanto in entrata quanto in uscita. Chiusa la cessione di Nainggolan (salvo ripensamento di Santon) e ormai definito l’acquisto di Pastore, che sarà l’ideale sostituto del belga, pur con caratteristiche diametralmente opposte, il direttore sportivo giallorosso Monchi ha perfezionato anche uno scambio di portieri con il Bologna.
Ad arrivare nella Capitale è Antonio Mirante, già a Villa Stuart per le visite mediche, mentre a fare il percorso inverso sarà Lukasz Skorupski, che reclamava a gran voce, tramite il suo agente, un posto da titolare, e adesso lo avrà in Emilia, dove rimpiazza l’ex Parma come numero 1. Alla Roma, oltre al portiere napoletano, un conguaglio di economico di 6 milioni di euro, in ragione della differenza di età tra i due estremi difensori.
L’arrivo di Mirante sembra essere il preludio alla permanenza di Alisson, dato che l’idea della dirigenza, in caso di partenza del portierone brasiliano, era quella di acquistare Meret e affiancargli un altro numero 1 d’esperienza per un paio d’anni. Difficilmente, però, quel nome potrà essere quello di Mirante, che nell’ultima stagione ha dato segni di evidente calo.