Cinque persone sono state arrestate nel corso di un’operazione dei carabinieri di Lamezia Terme nel campo nomadi di località Scordovillo. Il campo, che negli ultimi tempi era diventato scenario di vari episodi di criminalità, versa in condizioni di sovraffollamento e rappresenta da sempre una ‘bomba’ ecologica.
Lamezia Terme, il blitz nel campo nomadi
Ormai nota la presenza di scoli fognari e di cumuli di rifiuti che vengono dati alle fiamme anche in pieno giorno, con diffusione di esalazioni tossiche nocive. In azione sono entrati 200 militari che hanno eseguito, oltre ai cinque arresti, anche 34 divieti di dimora.
Alle persone alle quali sono stati notificati i provvedimenti vengono contestati, a vario titolo, gravi reati in materia ambientale ed una serie di delitti contro il patrimonio.