Il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, si è iscritto al Partito Democratico. L’indiscrezione girava già da tempo, sembra infatti che Pigliaru avesse preso questa decisione “qualche giorno dopo” la batosta elettorale del 4 marzo.
Lo ha confermato in una intervista rilasciata a La Nuova Sardegna. Francesco Pigliaru si è tesserato al Partito Democratico dopo le scorse elezioni, una decisione analoga a quella di Carlo Calenda, ex ministro dello Sviluppo economico.
“È stata una scelta personale – ha spiegato Pigliaru – dettata dalla mia valutazione, a caldo, della difficile situazione vissuta oggi dalla politica italiana”. Dal Partito Democratico, il governatore della Sardegna ha sempre ricevuto supporto. “Ho sempre votato Pd e dal Pd ho ricevuto la proposta di candidarmi per le elezioni regionali del 2014 – ha continuato – poi non mi sono iscritto nei momenti migliori, nonostante gli inviti a farlo sia a livello locale che nazionale”.
Il tesseramento, però, non cambierà il suo modo di porsi nei confronti degli alleati. “Lo dico subito – ha aggiunto Pigliaru -: è una decisione che non condizionerà in alcun modo il mio rapporto e la mia lealtà verso gli altri partiti della maggioranza che sostiene la Giunta regionale”.