Era il talento più atteso della gara inaugurale dei Mondiali di Russia 2018, e Aleksandr Golovin non ha tradito le aspettative. Il fantasista russo, nella partita dominata dai suoi contro l’Arabia Saudita, ha mandato in porta i compagni con due assist (oltre ad aver avviato la rete del 2-0 di Cheryshev) e a tempo scaduto si è preso anche la soddisfazione personale, siglando il quinto gol con una punizione gioiello, che ha mandato in visibilio il pubblico del Luzhniki.
Una prestazione che non è passata inosservata agli occhi della Juventus, da tempo interessata al gioiellino del CSKA Mosca, che è già al lavoro per definire l’intesa con il club proprietario del cartellino. Il rischio, infatti, è che un mondiale giocato ad alto livello da Golovin rischi di far lievitare il prezzo, oltre al pericolo di inserimento di altri club soliti tuffarsi sul colpo mediatico dopo la Coppa del Mondo, su tutti il Real Madrid, non nuovo a operazioni del genere. Il diretto interessato, intanto, resta coi piedi per terra, e, per quanto lusingato, cerca di allontanare le voci sul suo trasferimento.
Golovin, quando gli viene chiesto dell’interessamento di Milan e Juventus, e viene etichettato come nuova stella della Russia, scuote la testa, si toglie l’auricolare e abbandona l’intervista, come a voler dimostrare di esser concentrato sul campo, e di non voler vedere alimentate queste voci durante la rassegna iridata.