È stata riaperta la moschea di Vienna dell’associazione Nizam-I-Alem. Faceva parte delle sette moschee chiuse con un provvedimento d’urgenza emanato, la scorsa settimana, dalla cancelleria austriaca, che riguardava anche l’espulsione di diversi imam.
Il provvedimento di chiudere le moschee ed espellere gli imam aveva destato molto scalpore. Il cancelliere Kurz (Oevp) aveva sottolineato che “in Austria non c’è spazio per società parallele e radicalizzazioni” e alle sue parole aveva fatto eco il vice cancelliere della Fpoe Heinz-Christian Strache.“Non tolleriamo predicatori dell’odio che agiscono in nome della religione”, avrebbe detto. Immediata l’accusa di razzismo dalla Turchia, mentre il vice premier Matteo Salvini, in un Tweet, approvava la decisione dell’Austria. La moschea riaperta è stata affidata alla gestione di un’altra associazione, la Iggoe.