La polizia tedesca ha arrestato mercoledì a Colonia un tunisino “fortemente sospettato di aver voluto deliberatamente produrre un arma biologica“. Il ritrovamento, nel suo appartamento, di mille semi di ricina, da cui si può estrarre una tossina mortale, hanno fatto supporre che Saifallah H. stesse preparando un attentato.
Gli inquirenti sostengono che ci siano indizi “concreti della pianificazione di un attentato”, in questo caso si tratterebbe del “maggior potenziale pericolo” mai sventato in Europa.