Sono ore particolarmente concitate nel ritiro di Krasnodar, dove la Spagna sta preparando il debutto ai Mondiali di Russia 2018, previsto per sabato contro il Portogallo a Sochi. L’annuncio dato ieri pomeriggio dal Real Madrid, che ha scelto il commissario tecnico delle Furie Rosse Julen Lopetegui come nuovo allenatore, pagando la clausola rescissoria, ha creato scompiglio, inducendo i dirigenti federali a riflessioni pesanti.
Non è da escludere, stando a quanto riportano i colleghi di Marca, la possibilità di un esonero di Lopetegui, a poco più di 72 ore dall’esordio mondiale. Il presidente della federcalcio spagnola Luis Rubiales, a meno di un mese dalla sua elezione, affronta già un momento di grande difficoltà, e sembrerebbe pronto alla decisione più drastica: “Prenderemo la decisione migliore per la nazionale, bisogna agire con responsabilità”.
La prima mossa di Rubiales dopo il suo insediamento come presidente, lo scorso 22 maggio, era stata proprio il rinnovo di Lopetegui, che aveva prolungato il proprio contratto da CT della Spagna fino al 2020. Nel giro di poche settimane, tuttavia, la situazione è precipitata.
OFICIAL | @LuisRubiales anuncia la renovación del seleccionador @julenlopetegui hasta 2020.#Julen2020 pic.twitter.com/Rs3biWaFoG
— Selección Española de Fútbol (@SeFutbol) 22 maggio 2018