La promozione in Serie A del Parma, storico coronamento di una risalita dalla D alla massima serie nel giro di tre stagioni, finisce nel mirino della Procura Federale. In particolare, l’organo inquirente della FIGC ha ascoltato nei giorni scorsi due giocatori dello Spezia, Filippo De Col e Alberto Masi, in merito all’ultima gara della regular season, vinta al Picco dai ducali, che grazie al contemporaneo passo falso del Frosinone hanno certificato il secondo posto e la conseguente promozione in A.
All’attenzione della Procura, in questo momento, ci sono una serie di SMS criptici, dal contenuto sospetto, inviati ai calciatori liguri dagli attaccanti del Parma Calaiò e Ceravolo, messaggi che abbinati alla prestazione tutto sommato morbida dello Spezia – che sbagliò anche un rigore con l’ex Gilardino – destano dubbi sulla reale competitività della partita. Continua ad aleggiare sulla Serie B, dunque, stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, l’annoso problema delle combine.