Una morte assurda, difficile da comprendere e ancora tutta da chiarire a Roma. In uno studio medico della periferia capitolina, un paziente è morto dopo essere stato centrato da un colpo di pistola partito, sembra in maniera accidentale, dall’arma di una guardia giurata che si stava sottoponendo ad una visita in un’altra stanza.
Il proiettile ha attraversato il muro e centrato la vittima nella sala d’attesa. Sulla vicenda sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. I rilievi del caso nello studio medico di famiglia di via Palmiro Togliatti, alla periferia est, chiariranno la dinamica dei fatti. Dalle primissime informazioni sembra che il colpo sia partito accidentalmente. La vittima aveva 60 anni.