È in atto una vera e propria rivoluzione nel cda di Miss America. La presidente Gretchen Carlson ha dichiarato che il concorso di bellezza non giudicherà più le concorrenti in base all’aspetto fisico o almeno non del tutto.
Rivoluzione in atto a #MissAmerica
“Non siamo più un concorso di bellezza, siamo una gara”, ha detto la Carlson, incoronata Miss America nel 1989. Nella prossima edizione del concorso infatti le modelle non sfileranno più in costume e non indosseranno più l’abito da sera: ciascuna potrà scegliere infatti quale abito indossare e di sfilare con ciò che le fa stare meglio. Ognuna di loro inoltre sosterrà un esame di cultura generale con la giuria.
Una svolta epocale
Il concorso si appresta dunque ad un cambiamento storico. Insieme alla Carlson, lavorerà un team tutto in rosa: ci sarà anche Regina Hopper, miss Arkansas nel 1983 e Marjorie Vince-Tripp, Miss America nel 1991. Il nuovo cda è stato stravolto dopo lo scandalo delle mail che alcuni dei componenti si erano scambiati, dove criticavano pesantemente l’aspetto fisico di alcune miss.