“No” al secondo mandato per Claudio Costamagna alla presidenza di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Lo ha annunciato lui stesso in una nota: “Ho condiviso con il Presidente di Acri e Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, che ringrazio per la fiducia accordatami, la decisione di non proseguire con un secondo mandato alla presidenza di Cassa depositi e prestiti”.
Cdp, l’elogio al team
“Considero un onore – continua Costamagna – aver presieduto per questi tre anni un’istituzione chiamata a realizzare parte della politica industriale del nostro Paese disegnata dal Governo con il concorso dei soci privati delle Fondazioni”. Risultati positivi, prosegue il presidente di Cdp, “raggiunti sia in termini di risorse mobilitate per il Paese, che per il livello di redditività raggiunta siano a dimostrare la grande qualità del lavoro di squadra di Cdp”.