Estate per buona parte degli italiani vuol dire anche tintarella. Secondo la Coldiretti, infatti, 3 italiani su 4 (il 74%) si espongono al Sole per ottenere un’abbronzatura impeccabile. La pelle dorata si ottiene in seguito all’azione della melanina, il pigmento che scurisce la pelle e permette di proteggerla da ustioni e scottature. E per aumentare la produzione di melanina nel nostro corpo dobbiamo assumere vitamina A e in questo caso l’alimentazione ci viene in aiuto.
Proprio la Coldiretti, nell’ambito dei principali mercati di Campagna Amica, ha stilato una top ten della frutta e della verdure amiche dell’abbronzatura in base al loro contenuto di vitamina A. In prima posizione si situano le carote che contengono 1200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. In seconda posizione ci sono spinaci ma anche il radicchio e le albicocche con circa a metà di vitamina A ogni 100 grammi.
Al quarto posto si collocano cicoria e lattughe varie con 220/260 microgrammi e a seguire meloni e sedano con 200 microgrammi. Completano la classifica i peperoni e i pomodori con 150/100 microgrammi e chiudono pesche, cocomeri, fragole e ciliegie con 100 microgrammi. Da non sottovalutare inoltre l’apporto di sali minerali e di vitamine in generale proveniente dal consumo di frutta e verdura in estate.
La Coldiretti inoltre sottolinea le regole da seguire per una corretta e salutare esposizione al Sole. Non basta infatti una corretta alimentazione ma bisogna esporsi nelle ore più fresche del giorno, al mattino presto o al tardo pomeriggio, e conoscere il proprio fototipo in modo da scegliere creme solari con un fattore di protezione corretto. Attenzione inoltre soprattutto per i bambini da esporre ai raggi solari il meno possibile.
Un’altra regola importante da osservare, secondo Coldiretti, riguarda l’abbigliamento. E’ bene infatti prediligere indumenti leggeri in lino e cotone, utilizzare cappelli per evitare casi di insolazione e proteggere gli occhi dai raggi UVA con lenti adeguate.