Un vano di uno stabile di Pescolanciano, in provincia di Isernia, che avrebbe dovuto ospitare un Cat, centro di accoglienza temporaneo, è stato distrutto da un incendio. Il locale, gestito da una cooperativa privata avrebbe dovuto ospitare 15 richiedenti asilo. L’immobile è stato posto sotto sequestro dai carabinieri che stanno indagando per incendio doloso.
Molise, incendiato stabile pronto per migranti
Il sindaco Manolo Sacco, nei giorni scorsi, si era dichiarato contrario all’accoglienza di adulti, dando la disponibilità solo per minori non accompagnati. Il proprietario dello stabile, invece, un uomo di Pescolenciano, aveva subito atti vandalici nella cappella di famiglia del cimitero del paese.
I vigili del fuoco sono intervenuti per le operazioni di spegnimento dopo che le fiamme sono state notate nella notte. Da fonti ufficiali si apprende, che i danni sarebbero limitati soltanto al vano già allestito con letti e armadietti per accogliere i migranti, il resto è soltanto annerito dal fumo.