Domenica è andata in onda l’ultima puntata de L’Eredità. Un’edizione sofferta, con un passaggio di testimone improvviso da Frizzi a Conti. Un Carlo Conti commosso non ha potuto che ricordare in studio l’amico e collega, scomparso all’improvviso e prematuramente. Prese in mano le tanto famose chiavi che Frizzi gli aveva consegnato ad ottobre scorso, ha iniziato a parlare prendendo spunto da una risposta al gioco conclusivo, “amico per la pelle”.
Il ricordo toccante di Fabrizio Frizzi a L’Eredità
“A proposito di amico per la pelle – ha esordito -, questo è stato un anno veramente difficile per tutti noi, per L’Eredità. Ho queste chiavi sempre con me, le chiavi dello studio che ci siamo alternati io e questo grande amico per la pelle di tutti noi. Vorrei dirvi tante cose. Io sono tornato a L’Eredità e ho portato avanti nel modo migliore, di mestiere, con una ferita nel cuore questo programma. Tornerà a settembre, adesso vi salutiamo e vi diciamo ‘Ci vediamo a settembre”, ha concluso.
Un saluto toccante dopo il quale è comparsa un’immagine sullo schermo dietro Carlo Conti. Una foto non rara, un Frizzi sorridente che saluta il suo amato pubblico, che non l’ha lasciato mai solo fino alla fine.