È sempre il momento giusto per un dolce, coccolarsi con una torta di mele migliora l’umore e allora vi invitiamo a provare la ricetta dell’apple pie dello chef Paolo Forgia. Il profumo pervaderà tutta la casa e al primo morso la consistenza dell’impasto si amalgamerà alla cremosità del ripieno per un’esplosione di gusto.
Ingredienti
Procedimento. Mescolare il sale con la farina. Tagliare il burro a cubetti di 1cm, mescolarli con la farina poi, con due coltelli, sminuzzare il muro nella farina fino a ottenere piccoli grumi non più piccoli di lenticchie. A quel punto, aggiungere poca acqua per volta, mescolando con un cucchiaio, e fermarsi quando, compattandolo con le mani, l’impasto non si sfalda (attenzione a non aggiungere troppa acqua in una volta sola o avrete un impasto bagnato). Compattare in una palla, dividere in due, avvolgere di pellicola e tenere al fresco per un’ora. Questo impasto, in pratica, non si impasta.
Ingredienti per il ripieno
Procedimento. Sbucciare le mele e affettarle a fette di 1,5 cm. Far sciogliere il burro in una padella capiente, saltare le fettine di mele per due minuti e spegnere. Aggiungere lo zucchero, la farina, il succo di limone, la cannella, la noce moscata e il sale senza girare. Mettere da parte.
Stendere l’impasto per la pie in due dischi: foderare una teglia da pie (con i bordi leggermente svasati, in questo caso di 22,5cm diametro), poi mescolare le mele con il loro condimenti e versare tutto quanto nel guscio di pasta, ricoprire infine con l’altro disco di pasta. Chiudere i bordi pinzandoli, fare un paio di tagli in superficie per permettere al vapore di uscire, spennellare infine con poco acqua e spolverare con due cucchiai di zucchero. Infornare a 220°C per 10 minuti, poi abbassare il forno a 185°C e lasciar cuocere per altri 30-35 minuti o finché la pie sarà dorata. Lasciar raffreddare completamente e servire con della panna montata
Classe 1988, Paolo Forgia si diploma nel 2007 all’alberghiero di Verona e successivamente consegue la laurea in Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione. Dal 2010 al 2012 collabora con lo Chef Fabio Tacchella come ricercatore alimentare presso la Decorfood Italy. Dallo stesso anno è docente di cucina e gelateria in 2 scuole di ristorazione della regione Veneto. Sempre nel 2012 entra a far parte della famiglia della Federazione Italiana cuochi come segretario provinciale di Verona e nel 2017 prende in mano l’associazione come presidente. Dal 2014 è componente della squadra provinciale che partecipa a competizioni gastronomiche nazionali e internazionali.