Mariachiara Nuzzo, di 24 anni, martedì pomeriggio ha salvato la vita ad una bambina di 9 anni alla stazione di Manarola, in provincia di La Spezia. La piccola, insieme al fratellino di 6 anni, aveva oltrepassato di molto la linea gialla dei binari, mentre stava passando un treno, ma la ragazza è riuscita ad afferrarla con sangue freddo.
La Spezia, salva bimba sui binari: “Ho agito d’istinto”
“Chiamatelo istinto, adrenalina o sangue freddo, non so, so solo che ho agito d’istinto – ha raccontato Mariachiara Nuzzo a La Nazione -. Ho visto che i due bambini, forse stranieri in visita con i genitori alle Cinque Terre continuavano a sporgersi incuranti del fatto che dagli altoparlanti avessero comunicato anche in inglese che stava arrivando il Freccia Bianca. Così ho iniziato a gridare di spostarsi”.
Il bambino è stato fermato dalle grida della ragazza, la sorellina invece è rimasta immobile. Se Mariachiara non avesse avuto la prontezza di afferrarle il braccio, la piccola sarebbe stata travolta dal treno. “Ho fatto tutto senza pensarci – ha spiegano la ragazza -, nel frattempo è passato il treno e mi è sembrato di averlo addosso”.
Un turista, accortosi della scena, ha aiutato la giovane a tirare indietro la bambina afferrando l’altro braccio della piccola. “L’ho aggredito anche – ha affermato Mariachiara – Inizialmente pensavo fosse il padre e non ho capito più nulla, mi è salito il sangue al cervello”. I genitori, invece, si trovavano in galleria e non si sono accorti di niente. Quando hanno realizzato quanto fosse successo, i due hanno ringraziato la ragazza. “Sono sconvolta dalla reazione dei turisti – ha concluso Mariachiara -, tutti a ringraziarmi per un atto che rifarei mille volte“.