Insulti e attacchi omofobi ai danni di un professore da parte di quattro studenti di una scuola superiore di Imola, nel Bolognese. Per questo motivo un’intera classe è stata sospesa. Il fatto è emerso quando un amico del docente, anch’egli vittima di offese di stampo omofobo, ha raccontato al sito gaynews.it, delle varie frasi offensive e scritte volgari alla lavagna, le quali facevano “espliciti riferimenti non solo alla sua omosessualità ma anche alla mia“.
Secondo la denuncia presentata dall’amico del professore, la preside dell’istituto scolastico avrebbe messo a tacere i gravi episodi cancellando dal registro elettronico le note che facevano esplicito riferimento agli insulti omofobi.
“Sono sconcertato per la censura e il totale silenzio della dirigente in merito a questi fatti di omofobia, che mi riguardano in prima persona visto che nella sua scuola sono stato diffamato verbalmente e per iscritto”, ha affermato l’amico del docente, aggiungendo che a giorni presenterà “una querela per diffamazione nei riguardi di questi quattro alunni”. Stessa posizione adottata dal professore che, a dire dell’amico, “ha intrapreso il percorso legale”.
Solo dopo la denuncia, la dirigente scolastisca ha adottato dei provvedimenti: infatti ha deciso di sospendere l’intera classe senza specificare la durata della sanzione. Sospensione con obbligo di frequenza, ha scritto il Resto del Carlino, decisa dalla preside che ha giudicato i ragazzi “reticenti” nell’identificare i quattro responsabili degli attacchi omofobi. Uno di questi avrebbe anche riportato gli insulti sulla lavagna.