La Corte d’Appello di Roma ha rigettato l’istanza di sospensione della disattivazione del sistema Tutor sulla rete autostradale. Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia precisano però che “continueranno, ciascuna per gli obblighi specificamente loro imposti dalla legge, ad avere cura della sicurezza e della incolumità dei cittadini che viaggiano in autostrada”.
Polstrada e Autostrade sono al lavoro per attivare un nuovo sistema sperimentale. Secondo la Corte, Autostrade per l’Italia non ha alcun obbligo di installare sistemi di rilevazione della velocità ed è per questo che i magistrati non hanno ritenuto Autostrade per l’Italia legittimata ad ottenere la sospensione dell’esecuzione della sentenza del 10 aprile scorso.
“La tutela della sicurezza stradale – sottolineano la Società e Polstrada – è in capo alle istituzioni preposte. Polizia Stradale ed Autostrade per l’Italia stanno lavorando per l’attivazione in via sperimentale del nuovo sistema SICVe PM, approvato con provvedimento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti numero 3338 del 31 maggio 2017″.