Ci sarebbe stata cocaina nell’auto di Fausto Filippone, l’uomo che lo scorso 20 maggio ha gettato la figlia di 10 anni da un viadotto dell’A14, a Francavilla a Mare in provincia di Chieti, lanciandosi nel vuoto anche lui, dopo aver spinto la moglie giù dal balcone di un’abitazione di loro proprietà.
Tragedia di Francavilla, cocaina nell’auto di Filippone
All’interno dell’auto di Filippone è stato trovato un bicchiere di plastica con 50 grammi di una polvere biancastra contenente cocaina e un’altra sostanza. Trovata anche una siringa usata, all’interno della quale erano presenti alcune gocce di una sostanza non ancora identificata.
Secondo le prime ipotesi, la figlia Ludovica sarebbe stata drogata prima che il papà la lanciasse dal viadotto. È probabile che lo stesso Filippone abbia assunto droga prima di uccidere la moglie, Marina Angrilli, e di lanciarsi dallo stesso viadotto dal quale ha buttato la figlia di 10 anni. Al momento si tratta soltanto di ipotesi.
La Procura della Repubblica di Chieti ha affidato i reperti trovati ad una consulenza. Il bicchiere e la siringa erano a bordo della vettura di Filippone, una Bmw X1, perquisita subito dopo il suicidio dell’uomo. Ad un tecnico informatico è stata affidata una seconda consulenza sui telefoni cellulari di Filippone e della moglie, soprattutto dal momento che il telefono della donna è stato trovato addosso al marito, danneggiato dopo il volo dal viadotto.