La crisi politica italiana, le elezioni all’orizzonte e l’allungarsi dei tempi per la composizione di un governo stabile, non fanno che aggravare la posizione economica del nostro Paese.
Moody’s ha annunciato che taglierà il rating italiano, oggi a Baa2, se il prossimo governo porterà avanti politiche di bilancio “insufficienti a posizionare nei prossimi anni il debito su una traiettoria di discesa”. Altrettanto negativo sarebbe “un fallimento nell’articolare e presentare un’agenda di riforme strutturali credibili”.
Sta scritto in un comunicato in cui Moody’s reputa “molto improbabile” un rialzo del rating, spiegando che una conferma potrebbe invece arrivare se il programma di riforme si rivelasse ambizioso e se il governo delineasse un effettivo percorso di rientro del debito.