Piero Ausilio lavora per l’Inter che sarà, quella della prossima stagione che dopo tanto (troppo) tempo ritroverà l’Europa che conta, la Champions League. Per prepararsi a certi palcoscenici sono necessari degli innesti alla rosa attuale, Ausilio lo sa bene: per questo, nonostante l’Inter debba raccogliere 40 milioni di plusvalenze (entro fine giugno) per chiudere il discorso fair play finanziario con la Uefa, il direttore sportivo nerazzurro prepara comunque i primi colpi della finestra estiva di mercato.
Nomi, quelli che ci circolo in orbita Inter, di assoluto livello ed affidabilità: Radja Nainggolan, il Ninja di proprietà della Roma e Nicolò Barella, il giovane centrocampista del Cagliari.
Un mercato nerazzurro focalizzato ad infoltire il centrocampo dunque, e che Ausilio faccia sul serio (nel suo tentativo di portare i due centrocampisti all’Inter) lo testimonia l’incontro con l’agente dei due calciatori, Alessandro Beltrami, in un albergo in centro a Milano.
Insomma l’Inter ci prova: ma non sarà affatto semplice. 40 milioni sono valutati sia Nainggolan che Barella, ma per quest’ultimo l’Inter vorrebbe inserire delle contropartite tecniche (si parla di Pinamonti ed Emmers) per smorzare la cifra, ma il club sardo, di proprietà di Tommaso Giulini, non sembra interessato a trattare in questi termini.