Svolta nelle indagini sul missile antiaereo Buk che nel 2014 nei cieli dell’Ucraina orientale colpì il volo MH17 della Malaysia Airlines, abbattendolo: fu lanciato da forze russe. È la conclusione a cui è giunto il team di investigatori internazionali che da quasi quattro anni indaga su quel disastro sulla base di un dettagliato esame di immagini video.
La Russia ha sempre negato un suo coinvolgimento. A bordo del volo, diretto dall’Olanda a Kuala Lumpur, c’erano 298 persone. Il Joint Investigation Team “è giunto alla conclusione che il Buk-Telar che ha abbattuto il volo MH17 proveniva dalla 53esima brigata missilistica antiaerea russa di stanza a Kursk”.