Liquidato con un tweet. Questo il triste epilogo dell’esperienza sulla panchina del Napoli per Maurizio Sarri, che ieri sera ha appreso dai media dell’incontro tra la dirigenza del club e Carlo Ancelotti, destinato a essere il suo successore sulla panchina della formazione partenopea. A sancire la definitiva chiusura del rapporto, il cinguettio del patron Aurelio De Laurentiis, poche parole di ringraziamento per il grande lavoro svolto dal tecnico toscano negli ultimi tre anni:
Già dopo la partita con il Crotone di domenica De Laurentiis aveva fatto capire che non avrebbe perso ulteriore tempo ad aspettare un Sarri indeciso sul rinnovo, andando alla ricerca del suo erede per il bene del Napoli. Dal primo giugno, il nuovo allenatore del club partenopeo sarà Ancelotti, che ha trovato l’intesa con ADL per un contratto biennale (con opzione per la terza stagione) da 6,5 milioni annui.