Matteo Salvini e Luigi Di Maio si sono incontrati per un faccia a faccia dopo le consultazioni al Quirinale. L’incontro è durato “circa un’ora e mezza. Clima sereno e costruttivo. Si va avanti, al centro della discussione gli ultimi dettagli in attesa della convocazione del presidente Mattarella”, si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa della Lega.
I nodi da sciogliere però rimangono. L’ipotesi della nomina di Giuseppe Conte quale presidente del Consiglio è ancora in bilico, sia per i dubbi sollevati sul suo curriculum, sia soprattutto per le perplessità del Quirinale sulla sua autorevolezza.
Torna così la possibilità che per Palazzo Chigi si faccia di nuovo il nome di Luigi Di Maio, nonostante quanto abbiano detto in precedenza sia Salvini che il leader del Movimento 5 Stelle. Ma in serata questa ipotesi viene smentita da Matteo Salvini che torna a sostenere che il nome che stanno portando avanti, senza ripensamenti, è quello di Conte. Il capo della Lega ha poi ribadito che non hanno intenzione di accettare Di Maio come premier.
Il Capo dello Stato, invece, incontrati i presidenti della Camera, Roberto Fico, e del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, non ha lasciato alcuna dichiarazione e si è preso ancora del tempo per decidere. Secondo le indiscrezioni trapelate nel pomeriggio, Sergio Mattarella potrebbe aspettare fino a mercoledì per tirare le somme e, in caso positivo, convocare il premier in pectore nella giornata di giovedì.