Rohan Dennis era stato protagonista nei primissimi giorni di Giro d’Italia, a cavallo tra Israele e la Sicilia, è tornato a brillare nella terza settimana, portando a casa l’unica cronometro lunga di questa corsa rosa, 34 km tra Trento e Rovereto. Ciò che più contava, però, era la lotta per il primato, e ci si aspettava una grande prova da parte di Tom Dumoulin, campione del mondo nella lotta contro le lancette, chiamato a recuperare sulla maglia rosa Simon Yates.
L’olandese, vincitore dell’ultima edizione del Giro, ha chiuso la cronometro al terzo posto, alle spalle anche di Tony Martin, vecchio specialista delle cronometro oggi un po’ arrugginito. Una prestazione apprezzabile, ma non sufficiente per tagliare in maniera consistente il gap nei confronti di Yates, che mantiene poco meno di un minuto (56”) di vantaggio su Dumoulin, da amministrare nelle ultime tappe.
Buona prova per Domenico Pozzovivo, che ha guadagnato tanto nei confronti di Miguel Angel Lopez e Thibaut Pinot, avversari diretti per un piazzamento sul podio, perdendo, invece, rispetto a Chris Froome, che ha portato a termine una crono di grande orgoglio chiudendo al quinto posto.
L’ordine d’arrivo
1) R. Dennis 40’00”
2) T. Martin +14”
3) T. Dumoulin +22”
4) J. van Edmen +27”
5) C. Froome +35”
6) F. Aru +37”
7) A. Dowsett +40”
7) D. Ulissi
9) C. Haga +47”
10) D. de la Cruz +1’01”
22) S. Yates +1’37”
32) D. Pozzovivo +2′
La classifica
1) S. Yates
2) T. Dumoulin +56”
3) D. Pozzovivo +3’11”
4) C. Froome +3’50”
5) T. Pinot +4’19”
6) R. Dennis +5’09”
7) M. Lopez +5’37”
8) P. Bilbao +6’02”
9) R. Carapaz +6’07”
10) G. Bennett +7’01”