Si aprono stamattina, a una settimana dall’inizio del torneo, le qualificazioni del Roland Garros, che vedono in palio sedici posti nel tabellone principale dell’Open di Francia, seconda prova dello slam in stagione dopo l’Australian Open vinto da Federer a gennaio. Sei gli italiani in campo nei turni preliminari, a caccia di una qualificazione al main draw che può fare la differenza nel bilancio di una stagione.
Il sorteggio ha inserito nello stesso spot Alessandro Giannessi (testa di serie numero 4) e Stefano Travaglia, in un sedicesimo di tabellone che vede come principale minaccia per i nostri portacolori la variabile impazzita Ernests Gulbis, giocatore con un passato glorioso e un braccio divino, ma anche una cronica svogliatezza in campo e fuori.
Complicato anche il compito di Simone Bolelli, che vanta in carriera due terzi turni sulla terra rossa del circolo dei moschettieri. L’emiliano già al primo turno se la vedrà con un altro giocatore particolarmente esperto e con varie settimane nella Top 10, il redivivo Tommy Robredo, reduce dalla vittoria di un challenger in Portogallo.
A caccia di un posto nel main draw anche Lorenzo Sonego, dopo le buone cose fatte vedere a Roma. Per il torinese l’ostacolo principale è rappresentato dai potenziali avversari nel secondo e terzo turno di qualificazione, i giovani rampanti Auger-Aliassime e Jaume Munar. Strada particolarmente in salita, invece, per Stefano Napolitano e Salvatore Caruso, inseriti in sedicesimi di tabellone molto affollati, contro rivali di livello come Dutra Silva e Ymer.