La depressione è un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese: sono infatti 11 milioni gli italiani che assumono ogni giorno farmaci per contrastarla. Un dato allarmante che emerge dal report elaborato dall’Agenzia per il Farmaco in collaborazione con l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, evidenziando quanto questo valore sia quattro volte superiore alla media europea.
Un altro fattore rischioso, delinea il report, è legato alla cura ‘fai da te’: basti pensare che un malato su due giudica inutile il trattamento, convinto di potersela cavare da solo. I soggetti affetti da depressione nel nostro Paese sfiorano dunque il 20% della popolazione.
I costi ‘emergenziali’ legati al trattamento della salute mentale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che oltre 300 milioni di persone sono affette da depressione a livello globale, ovvero il 4,4% del totale.
Inoltre, uno studio del ‘The British Journal of Psychiatry‘ ha sottolineato nel periodo 2010-2015 è aumentato del 20% il consumo di antidepressivi in Europa. In Italia, la spesa annuale per questo tipo di medicinali ha raggiunto gli 800 milioni di euro.
Sono ‘emergenziali’ i costi legati al trattamento della salute mentale. Lo ribadisce l’Ue, che ha stimato uno stanziamento annuo di 240 miliardi di euro. Come riporta ‘La Stampa’, secondo alcuni studiosi nel 2030 la depressione sarà la patologia responsabile della perdita del più elevato numero di anni di vita attiva.