Ancora una volta, Rafael Nadal è in finale agli Internazionali d’Italia. Sulla terra rossa del Foro Italico, il numero 2 del ranking ATP ha piegato in due set un ottimo Djokovic, e domani andrà a caccia dell’ottavo titolo a Roma, contro il vincente della sfida tra Zverev e Cilic.
Nadal parte forte, deciso a riconfermarsi re della terra, contro l’avversario che forse gli ha rifilato le sconfitte peggiori sulla superficie più amata, e piazza immediatamente il break che sembra spianargli la strada. Sul 5-3, però, quando è il momento di servire per il set, Rafa incappa in un game sfortunato, soffrendo la spinta di Djokovic, aiutato anche dal nastro sulla voléé del 15-40, e subisce il controbreak. Nole ritrova la fiducia e, pur non essendo quello dei giorni migliori, il palcoscenico e l’avversario di lusso gli consentono di trovare soluzioni di alto livello e portare il parziale al tiebreak. Qui, però, nonostante un minibreak immediato del serbo, è Nadal a ritrovare il suo miglior tennis, mettendo il rivale con le spalle al muro e approfittando anche lui di un po’ di buona sorte, con un nastro favorevole, chiude 7-4.
Il maiorchino, entrato in modalità cannibale, fiuta l’odore del sangue dell’avversario, e in apertura di secondo set trova il break che indirizza definitivamente il match sui binari a lui favorevoli, salvo rischiare nell’ottavo gioco, quando un doppio fallo e qualche errore di troppo rischiano di rimettere in partita Djokovic, per poi, però, tenere il servizio. Per Nole è il colpo di grazia: nel game successivo il serbo cede nuovamente il servizio, aprendo a Nadal le porte della finale.
Nella sfida di domani, Rafa se la vedrà con Sascha Zverev, che ha superato in due set particolarmente tirati Marin Cilic. Il campione uscente, così, sarà chiamato, per difendere il titolo, a battere per la prima volta lo spagnolo, per di più sulla sua superficie preferita. Un compito particolarmente gravoso, ma il classe 1997 arriva a questa partita da una serie di dodici vittorie consecutive sul rosso, e chi meglio di lui per porre fine al regno di Nadal?