Secondo viaggio ‘spaziale’ per Luca Parmitano sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss), in programma per il 2019. L’astronauta catanese dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e i suoi colleghi collaboreranno con un robot.
Ad annunciare la new entry è stato lo stesso Parmitano nel corso della presentazione del suo libro ‘Volare. Lo spazio e le altre sfide‘ presso la libreria Assaggi di Roma, in cui narra la sua prima missione avvenuta nel 2013.
“Sarà interessante capire come un’intelligenza robotica s’inserirà nelle dinamiche dell’equipaggio”, ha dichiarato l’ufficiale e pilota sperimentale dell’Aeronautica Militare. Si tratta di un nuovo esperimento, i cui dettagli non sono stati ancora formalizzati dall’Esa.
La presenza di un’intelligenza artificiale robotica a bordo desta molta curiosità e, secondo Parmitano, sarà interessante osservare “come il robot imparerà ad apprendere le nostre emozioni, attraverso le espressioni dei nostri volti”.
Luca Parmitano è stato il primo italiano ad effettuare un’attività extraveicolare il 9 luglio 2013, con 6 ore e 7 minuti di passeggiata spaziale. Esperienza gratificante per l’astronauta di Paternò (Catania), che si sta addestrando da mesi per il suo secondo volo spaziale.
Questa seconda fase prevede la simulazione delle “situazioni di crisi che possono capitare in volo”, ha spiegato Parmitano, il quale si appresta ad affrontare questa nuova avventura con entusiamo. “La seconda volta per me ha un sapore diverso – ha concluso -. Sarò io l’anziano e dovrò fare da mentore ai giovani astronauti”.