Un tragico incidente automobolistico è avvenuto in New Jersey. Uno scuolabus, con a bordo 46 studenti, si è schiantato con un camion che trasportava spazzatura. L’impatto, violentissimo, è avvenuto sull’Interstate 80, una nota autostrada americana, nei prossi di Mount Olive. Le fonti, al momento, riferiscono di una sola vittima accertata. Molte altre persone, però, sono rimaste ferite. Il loro numero resta incerto.
Lo schianto, la tragedia e i soccorsi tempestivi
I soccorsi sono stati immediati. L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni, subito dopo l’impatto, per rendere più agevole qualsiasi operazione. Numerose ambulanze sono giunte sul posto. Ma lo scenario che si sono viste di fronte era drammatico. La violenza dell’impatto, infatti, ha strappato la cabina del bus dal resto del mezzo e la parte anteriore dello scuolabus era lievemente carbonizzata.
Una vittima, dunque, e molti feriti. Forse una decina, secondo quanto riportato dai media americani. Ad ogni modo le immagini, che scorrono sugli schermi di tutto il mondo, sono inquietanti. Si vede il classico autobus giallo, semidistrutto e ribaltato. E, attorno, molte persone.
Le reazioni, le preghiere e il commento del sindaco
La notizia, immediatamente veicolata dai media, ha sconvolto l’opinione pubblica americana. In molti, chiedono preghiere per la vittima, scrivendo che si tratterebbe di un bambino.
these poor little babies from my hometown!!!! so many prayers ??? https://t.co/amanIoAkWX
— Erin Elizabeth (@erinelizabeth22) 17 maggio 2018
Rob Greenbaum, sindaco di Mount Olive, è subito arrivato sul posto e non ha nascosto tutto il suo orrore, definendo lo scuolabus come ‘mutilato‘. “Scena orribile”, ha commentato, sconvolto. Prima, però, si era complimentanto per la tempestività dei soccorsi che, certo, hanno salvato molte vite. “C’è stata un’incredibile risposta all’emergenza da parte della contea di Morris e della polizia di stato”, ha dichiarato il primo cittadino. Intanto, il Centro Medico di Hackettstown e l’ospedale di Paterson stanno accogliendo i feriti.