La scaramanzia, nel calcio come nella vita, può essere un tabù o semplicemente qualcosa a cui non dare conto.
Certamente, d’ora in avanti, per Dimitri Payet quest’esorcismo avrà un sapore particolare: ieri sera, infatti, durante l’ingresso delle squadre sul terreno di gioco del Parc Olympique Lyonnais, teatro della finale d’Europa League tra Marsiglia ed Atletico Madrid, l’attaccante francese ha toccato l’ambita Coppa (vinta poi dai colchoneros).
Una nottataccia per il Marsiglia, che viene sconfitto in finale dall’Atletico: ma sopratutto una serata infernale per lo stesso Payet, che al 32′ si accascia per terra e chiama il cambio a causa di un infortunio muscolare. Payet abbandona il campo in lacrime, salutato da tutto lo stadio di Lione che prova a consolare il capitano marsigliese: situazione da bollino rosso adesso per lui, che rischia di saltare (per quest’infortunio) il Mondiale in Russia.
La manovra della squadra di Garcia perde di brio dopo l’uscita del numero 10 Payet: il Marsiglia sembra sfaldato, questo sarà il preludio della disfatta francese in finale. Per Payet, adesso, la Francia incrocia le dita: servirà un contro-incantesimo per spezzare la maledizione della “Coppa toccata” per permettergli d’esserci, con la sua nazionale, a Russia 2018.