La presa di posizione americana in merito all’accordo sul nucleare con l’Iran non è piaciuta all’Unione Europea. Portavoce di questo dissenso è Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, il quale ha dichiarato che le decisioni prese da Donald Trump di abbandonare l’accordo “non rimarranno senza conseguenze”.
“Dobbiamo agire ora e per questo lanciamo il ricorso alla legge del 1996 che punta a neutralizzare gli effetti extra-territoriali delle azioni americane”, ha aggiunto ancora una volta Juncker. Per questo, la proposta è stata sostenuta dai capi di Stato e di governo dei Paesi membri.