Si infrangono contro il campione in carica i sogni di gloria di Matteo Berrettini agli Internazionali d’Italia. Il ventiduenne romano, nel secondo turno del Masters 1000 di Roma, ha giocato alla pari con Alexander Zverev, testa di serie numero 2 del tabellone e predestinato del tennis mondiale, prima di cedere il servizio nell’undicesimo gioco e crollare nel secondo set, quando la differenza di classifica e di esperienza a certi livelli si è fatta drammaticamente sentire.
Per il tedesco, domani, una sfida tutt’altro che agevole negli ottavi di finale contro Kyle Edmund, che ha confermato il suo grande momento di forma contro un Lucas Pouille che, in questa prima metà di 2018, sembra in caduta libera. Berrettini, invece, esce a testa alta, consapevole dei propri mezzi e di doversi mettere sotto in vista del Roland Garros, dove avrà un posto nel main draw e, con un po’ di fortuna nel sorteggio, potrà giocarsi le sue carte nei primi turni.