Segreti e misteri aleggiano tra le pagine del ‘Diario di Anna Frank‘. Ma la ricostruzione di due pagine ‘inedite’ ha permesso di svelare le curiosità e le scoperte sessuali di un’adolescente: dall’arrivo del ciclo ai rapporti tra uomini e donne passando per la prostituzione ma anche per la possibile omosessualità dello zio materno Walter.
Tali dettagli sono stati rivelati dalla ‘Fondazione Anna Frank‘ che ha contribuito a ricostruire il testo nascosto da una carta marrone incollata sulle pagine.
Dalle pagine scritte probabilmente il 28 settembre 1942, quando la bambina ebrea era ad Amsterdam emergono quattro barzellette che la stessa aveva ascoltato, così come alcuni discorsi inerenti le “materie sessuali”.
“Tutti gli uomini, se sono normali vanno con le donne. Donne come queste – si legge nelle righe salvate dal tempo – accostano gli uomini nelle strade e poi vanno insieme. A Parigi ci sono grandi case per questo e papà c’è stato. Zio Walter non è normale”. Inoltre, Anna nota che “l’uomo considera questa convivenza come un piacere ed ha anche desiderio di questo”. Anche la donna, ma meno”.
Per quanto riguarda le barzellette, scriveva: “Sai perché le ragazze della Werhmacht (l’esercito tedesco, ndr) sono in Olanda? Come materasso per i soldati”.
“Anna Frank – spiega Ronald Leopold, direttore della Fondazione – ha scritto sulla sessualità in modo disarmante, come ogni adolescente anche è lei era curiosa su questo tema”.