Un trapianto di rene è stato eseguito senza anestesia generale all’ospedale Molinette di Torino. L’intervento, durato 5 ore, è stato effettuato su un uomo di 40 anni affetto da una rara malattia congenita. Il paziente soffre di insufficienza respiratoria, che rende impraticabile l’anestesia generale: infatti è stato sedato da sveglio solo con un’anestesia combinata con peridurale e spinale.
L’intervento è perfettamente riuscito per il 40enne che ora è degente presso il reparto di Nefrologia Universitaria.
La sindrome di Prune-Belly abbina alla malattia cronica renale sia l’assenza di muscoli addominali sia anomalie delle vie urinarie. Uno dei tratti distintivi della patologia è la malformazione del disegno toracico, meglio conosciuta come ‘pectus excavatum’ e può condurre a insufficienza respiratoria. Si tratta infatti di una malattia che colpisce un individuo ogni 35-50mila e riguarda prevalentemente il sesso maschile (97%).