Le nozze gay celebrate all’estero tra un italiano e uno straniero non sono trascrivibili all’anagrafe. Lo afferma la Cassazione, rinvenendo nella contrarietà all’ordine pubblico il motivo fondante. Tuttavia, sottolinea la Corte, i matrimoni omosessuali sono passibili di tutela in quanto “convertibili in unioni civili”.
Quella emanata dalla Cassazione è la prima sentenza che affronta il tema della validità del matrimonio celebrato all’estero tra partner omosessuali, di cui uno italiano.