Un’emozione indescrivibile il primo movimento del proprio bambino nel pancione. Un piedino, una manina e si stabilisce il contatto. Tutto ciò avviene tra la sedicesima e la ventesima settimana della gravidanza quando la madre inizia ad avvertire le prime evoluzioni. Ma in realtà il bimbo inizia a farsi spazio nell’utero già alla sesta settimana quando è ancora troppo piccolo e i suoi movimenti sono impercettibili.
C’è un motivo per cui tutto ciò avviene. Oltre a manifestare il proprio temperamento e il proprio carattere il bambino comincia a prendere confidenza con il proprio corpo stimolando lo sviluppo delle articolazione e delle ossa. E’ stata infatti stabilita una correlazione fra la mancanza di questi primi accenni di movimento e il manifestarsi nel neonato di displasia dell’anca e artrogriposi.
Non tutte le mamme percepiscono gli spostamenti del proprio bambino alla stessa maniera. Le donne alla seconda gravidanza per esempio avvertono prima le acrobazie del bebè probabilmente anche perché più consapevoli. Tra l’altro è importante che la madre capisca la variazione d’intensità del movimento del proprio bambino, diversa da feto a feto, e che stia attenta anche all’assenza di spostamenti, probabile sintomo di un’interruzione di gravidanza.