I turisti stranieri in Italia hanno speso 39,1 miliardi di euro nel 2017, quasi 3 miliardi in più del 2016, che aveva registrato entrate per 36,4 miliardi. Cresce dunque del 7,7% il numero di stranieri. Secondo i dati presentati dal Ciset alla 28esima conferenza L’Italia e il turismo internazionale, aumentano anche i consumi dei turisti italiani all’estero, passando dai 22,5 miliardi del 2016 ai 24,5 del 2017.
I bilanci sulle entrate turistiche in Italia mostrano dunque un valore positivo nel saldo netto, che con i suoi 14,6 miliardi registra una crescita del 5,7% dal 2016 (13,8 miliardi).
In base ai dati Ciset relativi al 2017, Roma si è confermata la provincia italiana con il maggior afflusso di entrate valutarie turistiche dall’estero, parti a 6,74 miliardi di euro, registrando un aumento del 20,3% rispetto al 2016. Incrementi significativi anche per Venezia e Napoli con un aumento, rispettivamente, del 19,4% e del 17,8%. Milano e Firenze, invece, registrano un calo, del 2,4% la prima e del 6,3% la seconda.
Per quanto riguarda i paesi di origine dei turisti, aumentano del 10,0% i flussi di spesa provenienti dai paesi dell’Unione Europea e del 4,6% quelli provenienti dai paesi extra-Ue. A capofila, tra le nazioni che alimentano maggiormente le entrate turistiche in Italia, c’è la Germania, che registra il 16,7% del totale con un aumento del 14,7% rispetto al 2016. Crescono anche i flussi di spesa dalla Francia (+6,9%), dal Regno Unito (+4,5%) e dalla Svizzera (+6,1%), mentre dagli Stati Uniti si registra un calo dell’1,7%.