Non è il suo primo esordio come regista, ma l’emozione c’è e si fa sentire. A 24 ore dalla prima di “Click Clock“, che andrà in scena il 10 maggio, alle 21, alla Sala Strehler del Teatro Biondo, l’autore e regista Giovanni Libeccio dà qualche anticipazione sulla trama dell’opera: “Click Clock è la mia seconda opera importante – racconta durante le prove -. Tema dello spettacolo è il giudizio: ci ergiamo tutti a giudici ma senza fare alcuna analisi su noi stessi e sulle nostre scelte. Le scene si svolgono in un contesto che è la Palermo bene, facendo notare il conflitto stridente che c’è con le realtà più popolari, cercando di creare fastidio e confusione su cosa è più giusto e cosa non lo è. Vuole essere un pugno allo stomaco. La cifra di questo spettacolo è onirica e ironica”.
Attori protagonisti dell’opera due giovani che di strada ne hanno fatta già tanta e che promettono bene: stiamo parlando di Lorenzo Parrotto e Roberta Azzarone, entrambi diplomati all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, che in “Click Clock” interpretano rispettivamente il ruolo di Costantino Zapata Gucciardi e Jolly.
L’opera andrà in scena fra poche ore ma potrebbero esserci delle repliche. “Le aspettative sono tante, abbiamo raggiunto il sold out e questo è un dato positivo – commenta Libeccio-. Quest’estate saremo al parco di Villa Filippina e poi in provincia di Trapani e poi nella stagione prossima saremo quasi sicuramente a Roma”.