Un uomo di 30 anni è stato inibito per 3 anni dopo aver aggredito l’allenatore del figlio. Il padre del baby calciatore, dunque, non potrà frequentare i prossimi eventi sportivi per il daspo notificato dai carabinieri di Levane, in provincia di Arezzo.
Il genitore, infastidito dal comportamento dell’allenatore, lo avrebbe contestato verbalmente e poi aggredito con due pugni. L’episodio è avvenuto lo scorso 30 aprile, poco prima di una partita di un torneo riservato alla categoria pulcini allo stadio di Levane, una frazione del comune di Bucine.
Dalla ricostruzione dei carabinieri, il 30enne si era innervosito perché l’allenatore non concedeva il giusto spazio al figlio nel corso della partita.