Le previsioni meteo errate sono alla base delle disdette cumulatesi nel weekend, che hanno comportato danni ingenti agli albergatori del Veneto. Gli esperti prevedevano infatti un fine settimana all’insegna delle piogge sulle spiagge venete, dove in realtà splendeva il sole.
Informazioni errate che hanno scatenato la rabbia del governatore del Veneto Luca Zaia: “Se vanno avanti così, chiederemo i danni”.
“Almeno mettano la percentuale di attendibilità – sottolinea Zaia -. Perché se vedi che le previsioni danno pioggia ma che l’attendibilità è al 10 per cento, vuol dire che non pioverà”. D’altronde il settore turistico in Veneto fa “17 miliardi di euro di fatturato e 70 milioni di presenze, 32 milioni delle quali sulle spiagge”, continua il governatore veneto, aggiungendo che “non è possibile che poi ci sia qualcuno che ci svuota gli alberghi con previsioni sbagliate”.
Immagine dal profilo Facebook di Luca Zaia