Diete ferree, cibi ipocalorici e visite costanti dal nutrizionista non stanno dando i loro frutti. Non riesci a capire perché, nonostante sforzi e impegno, il tuo peso non accenni a diminuire e addirittura aumenti. Una possibile causa? Lo stress. I ricercatori americani lo chiamano Cums (Chronic Unpredictable Mild Stress), cioè un tipo di stress costante ma appena percepito che diventa cronico.
Il nostro corpo reagisce allo stress producendo un ormone, la resistina, che causa aumento di peso e del livello di glicemia e rende il corpo resistente al cortisolo, l’ormone dalle proprietà antinfiammatorie. Ma la resistina ostacola anche la funzionalità dell’insulina impedendole di trasformare il glucosio in energia. Al contrario gli zuccheri vengono immagazzinati come accumuli di grasso causando aumento di peso e gonfiore.
Evita le palestre e dedicati a lunghe passeggiate a ritmo sostenuto, alla corsa, al nuoto, al fitness al parco. Oppure prendi la bicicletta e pedala in riva al mare oppure pratica lo yoga sulla spiaggia o su un prato.
Cambia le tue abitudini alimentari preferendo a cibi zuccherati e molto calorici, frutta e verdure di stagione, carboidrati a basso contenuto di amido come riso e pasta integrale e cereali.
E’ stato dimostrato che la carenza di sonno e l’insonnia tipica di chi è stressato causa anche aumento di peso. Questo perché durante il sonno vengono prodotti la melatonina e l’ormone della crescita. Dormendo poco e male accade che la melatonina, responsabile del benessere dell’organismo, non viene prodotta in adeguate quantità allo stesso modo dell’ormone delle crescita che permette l’aumento della massa muscolare e la conseguente riduzione di quella grassa. La scarsa disponibilità dell’ormone della crescita causa quindi un eccesso di grasso.