Mercoledì sera, ore 21.00 allo stadio Olimpico, sarà la quinta volta che Juventus e Milan si incroceranno in una finale di Coppa Italia: la Juventus ha vinto la competizione, ai danni dei rossoneri, per la prima volta nel 1942, ripetendosi poi nel 1990 e più tardi nel 2016.
Per il Milan, invece, un solo successo sui bianconeri in finale di Coppa Italia: nel lontano 1973. 3 a 1, dunque, i successi in favore dei bianconeri.
Juve da paura
La sfida di domani sera potrebbe far accorciare le distanze al Milan, nel duello personale con la Juventus dei trofei vinti. Ma i bianconeri sono una certezza in questo torneo: sotto la guida di Allegri, infatti, la Signora ha conquistato tre Coppe Italia di fila e detiene anche il record di trofei vinti (12).
Milan: l’imperativo è provarci
Sarà dura per il Milan riuscire a strappare questo titolo, ma gli uomini di Gattuso ci proveranno con tutte le loro forze, spinti dal calore del pubblico rossonero. Il Milan viene da un buon momento di forma, grazie alle ultime due vittorie di fila in campionato (contro Bologna ed Hellas Verona) e proverà a sfruttare lo stato di grazia dei suoi giocatori con più estro e brio, Çalhanoğlu e Suso su tutti (anche se lo spagnolo è un po’acciaccato).
Quelli decisivi
Inutile commentare la straordinaria condizione fisica, mentale ed atletica degli uomini di Allegri: la Juventus sta benone, paga della certezza (nei fatti è così) d’aver vinto il settimo scudetto consecutivo. Douglas Costa è indomabile: il Milan dovrà tentare, in ogni modo, d’arginare il calciatore brasiliano che semina il panico in qualsiasi retroguardia. Anche Higuain e Dybala sono due uomini chiave che, per la Juventus, potrebbero sbloccare il match.
Fattore X
Infine occhio ai giocatori che non ti aspetti: da un lato, per il Milan, sicuramente il capitano Leonardo Bonucci. Il numero 19, andato in goal (di testa) nell’ultima sfida tra Juventus e Milan (allo Stadium, nella 30a giornata di serie A terminata 3-1 per i bianconeri) potrebbe essere una minaccia per la sua ex squadra, specie nelle palle inattive.
Sponda Juve, invece, occhio a Sami Khedira, che con i suoi inserimenti potrebbe mettere in seria difficoltà la difesa del Milan. Anche Juan Cuadrado, con la sua velocità ed il suo dribbling ubriacante, potrebbe stordire la retroguardia rossonera.